Orecchio esterno
Orecchio medio
Orecchio interno
Vie uditive centrali
L’orecchio esterno è composto dal padiglione auricolare e dal condotto uditivo. Il padiglione auricolare è costituito da un lenbo di cartilagine a forma di conca e ricoperto da pelle, al centro del padiglione auricolare si apre l’orifizio uditivo esterno.
Il condotto uditivo esterno, ha il compito di convogliare i suoni all’interno, finchè possano giungere in profondità dove è situata la membrana timpanica.
L’orecchio medio è suddiviso in :
La tuba di Eustachio è un canale che pone in comunicazione la rinofaringe con la cassa del timpano.
La cassa del timpano è una fessura appiattita a forma di lente biconcava; vi si distinguono due pareti, laterale e mediale, ed una circonferenza suddivisa in quattro pareti : anteriore, posteriore, superiore, inferiore.
La parete laterale è costituita quasi interamente dalla membrana timpanica, ispezionabile mediante l’otoscopia.
All’interno della cassa timpanica oltre al timpano vi troviamo la catena ossiculare composta da tre piccoli ossicini chiamati : martello, incudine e staffa.
La catena ossiculare ha il compito di trasmettere l’onda acustica dal timpano alla coclea.
L’apparato mastoideo è costituito da un insieme di cellule ossee che occupano il processo mastoideo.
L’orecchio interno è costituito da un labirinto osseo e da un labirinto membranoso, tra i quali si interpone lo spazio perilinfatico, in cui è contenuto un liquido detto perilinfa.
L’organo più importante è rappresentato dalla coclea che è costituita da una serie di cellule dette ciliate o stereociglia.
Essendo quest’ultime di numero limitato (circa 16.000), tendono con l’invecchiamento a ledersi causando quindi la tipica riduzione della capacità uditiva detta propriamente presbiacusia.
Il nervo acustico è situato nel condotto uditivo interno e trae origine dall’insieme delle fibre nervose cocleari afferenti ed efferenti.
Ha il compito di trasportare il segnale acustico divenuto ormai elettrico al cervello per essere poi decodificato.